Un avvocato specializzato in Trust a Roma deve essere in condizioni di consigliare ed orientare il cliente circa l’opportunità o meno di avvalersi di uno strumento di protezione del patrimonio familiare.
Il trust è un istituto, tipico del diritto anglosassone, attraverso il quale un soggetto costituisce con uno o più beni un patrimonio separato, finalizzato ad uno o più scopi determinati. Il Trust pur non essendo regolamentato da una legge dello Stato ha trovato ingresso nel nostro ordinamento attraverso la ratifica da parte dell’Italia della Convenzione dell’Aja del 1985.
Attualmente sono pochissimi gli avvocati che si occupano di Trust in quanto si tratta di un istituto che non è disciplinato da una legge nazionale. Ciò non significa che il Trust sia illegittimo. Il Trust è infatti pienamente riconosciuto dal nostro ordinamento e la sentenze delle corti di legittimità e di merito emesse in questi ultimi anni hanno contribuito alla formazione di una giurisprudenza più o meno consolidata in materia di Trust. Usiamo non a caso l’espressione “più o meno” in quanto, purtroppo vi sono state sentenze (anche di legittimità) nel corso degli anni che si sono espresse in modo contraddittorio in ordine all”istituto del Trust.
Un avvocato specializzato in Trust a Roma, proprio in virtù dell’assenza di una normativa nazionale in materia di trust, deve conoscere tutta l’evoluzione giurisprudenziale in materia di trust. Oltre agli aspetti prettamente giuridici un avvocato specializzato in Trust a Roma deve approfondire i risvolti fiscali (tassazione iniziale, tassazione degli atti di dotazione in trust, ecc.), in quanto un errato inquadramento fiscale potrebbe comportare ingenti svantaggi economici per il soggetto che decide di istituire il Trust.
Per questo motivo il nostro approccio è di tipo multidisciplinare. Lo Studio Legale Santini si occupa di trust da quasi venti anni e ha maturato un’esperienza sul campo che garantisce un’assistenza a 360 gradi. Nelle operazioni di trust pianificate dallo Studio Legale Santini partecipano avvocati esperti in Trust, commercialisti, tributaristi e notai, in modo tale da costituire un team di esperti in grado di orientare e guidare il cliente in ogni passo e senza tralasciare alcun aspetto.
Nel trust un soggetto (chiamato disponente e settlor) sottopone dei beni al controllo di un altro soggetto (chiamato trustee) nell’interesse di un beneficiario o per un fine specifico. Si possono conferire nel trust sia beni immobili che beni mobili che costituiscono una massa distinta e non entrano a far parte del patrimonio del trustee. Il Trustee ha l’obbligo di gestire ed amministrare i beni del trust secondo le disposizioni dell’atto istitutivo del trust. Può essere nominato trustee qualsiasi soggetto (anche lo stesso disponente può “auto-nominarsi” trustee ed in tal caso si parla di trust auto-dichiarato).
In alcuni trust oltre al trustee può essere nominato un terso soggetto incaricato di vigilare sull’operato del trustee. Questo soggetto viene chiamato guardiano o “protector”
Non è detto che il trust debba avere un beneficiario. Si possono costituire infatti anche i trust di destinazione, dove i beni sono destinati a uno scopo meritevole di tutela.
I beni del trust rappresentano un patrimonio separato da quello del disponente, e non possono essere aggrediti né dai creditori del trustee né dai creditori del settlor.
Il trust è uno strumento necessita di un’attenta pianificazione da parte di professionisti esperti. Esso rappresenta, se costituito correttamente, un ottimo strumento per la tutela e conservazione del patrimonio di famiglia.